La Bresaola della Valtellina IGP è protagonista in questi giorni nell’ambito delle manifestazioni collaterali al G7 Agricoltura, in corso fino a domenica 29 a Siracusa nella fantastica cornice dell'isola di Ortigia, con degustazioni e masterclass per tutti i partecipanti agli eventi in programma.
Una settimana ricca di appuntamenti per il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, il quale garantisce infatti la presenza del salume valtellinese oltre che in Sicilia, anche presso lo spazio istituzionale della Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia in occasione delle Olimpiadi Invernali 2026.
In concomitanza, come detto, sono diversi gli eventi organizzati all’interno di “Casa Italia DOP IGP”, lo spazio coordinato da tre associazioni di Consorzi, ISIT (Istituto Salumi Italiani Tutelati), OriGIn Italia (Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche) e AFIDOP (Associazione Formaggi Italiani Dop e IGP), nel padiglione dedicato ai prodotti DOP e IGP italiani proprio nella kermesse di Ortigia.
Due eventi fondamentali che hanno l'obiettivo, da un lato, di far conoscere a livello nazionale e internazionali le tipicità uniche del nostro Paese e, dall'altro, instaurare e consolidare la cooperazione tra i componenti del G7 per la valorizzazione dei migliori prodotti territoriali.
Due appuntamenti che si sposano perfettamente con la strategia aziendale adottata da noi di Mottolini. Il nostro obiettivo infatti, è quello di diffondere la conoscenza di un prodotto tipicamente valtellinese, ma sempre di più amato in tutta Italia e, più di recente, anche all'estero. Tutto ciò, senza snaturarne l'essenza, la qualità e il gusto, per portare l'autenticità della Valtellina in giro per il mondo. Ma non solo.
L'idea di collaborare a livello internazionale per creare nuovi prodotti d'eccellenza, è un proposito che in Mottolini perseguiamo da tempo. Un esempio fra questi è Bresaola L'Irlandese, realizzata con bovini irlandesi di altissima qualità con il marchio Bord Bia Quality Assured, il quale garantisce che gli allevamenti e le stesse aziende agricole che allevano questi capi siano certificati dall'ente.